Home Epoche e stili Quadri "prima tela": cosa sono e quanto valgono?

Quadri “prima tela”: cosa sono e quanto valgono?

dipinto antico prima tela san antonio

Vi sarà capitato di sentir parlare di un quadro e sentirlo definire “prima tela”. Se frequentate spesso le gallerie e i mercanti d’arte, questo termine non vi sarà per nulla nuovo. Ma che cosa significa “prima tela”? E come influisce sul valore di un’opera d’arte?

La tecnica della foderatura dei quadri

Se avete mai guardato da vicino un quadro, vi sarete resi conto che il supporto che la regge è un intreccio di fibre: la tela. Questa viene retta da un’apposita intelaiatura. Si tratta di una struttura di legno che somiglia a una cornice interna e che ha uno scopo ben preciso, cioè tenere tesa la tela.

Fino a qui nulla di strano, giusto? Il problema si pone con lo scorrere degli anni: il legno e il tessuto non sono materiali eterni e anch’essi sono sottoposti all’azione del tempo. L’erosione degli anni comincia a farsi sentire particolarmente quando passano i secoli.

La tela non è sempre stata il supporto di elezione per i pittori. Fu solo nel XV secolo che le tele divennero di uso comune, e divennero la scelta più quotata solo nel secolo successivo, grazie all’entusiasmo degli artisti che usavano la tecnica della pittura a olio.

Ecco dunque che la tela di un dipinto del XIX, XVIII o XVII secolo comincia a mostrare i segni di cedimento: l’intelaiatura comincia ad allentarsi e soprattutto, il tessuto che compone la tela si deteriora. Questo tessuto originariamente era fatto di materiali come lino oppure canapa, ma in tempi più moderni si è passati all’uso di cotone e fibre sintetiche.

Il deterioramento del tessuto e del telaio di supporto causano un afflosciamento della tela, che a questo punto richiede un’operazione di restauro molto, molto delicata. Stiamo parlando della foderatura, una tecnica nella quale una nuova tela viene applicata sotto la tela originaria e fatta aderire usando speciali colle.

In questo modo, la tela viene rafforzata e si può tornare a tenderla come in origine. Quando è necessario, viene anche sostituito il telaio originale. Ovviamente, la foderatura è una pratica delicatissima e ogni restauratore possiede le sue colle speciali, i suoi procedimenti e i suoi segreti. Se volete saperne di più, vi rimandiamo a questo articolo del restauratore Leonardo Gatti.

Quando parliamo di “prima tela”?

Dunque, un quadro “prima tela” è un quadro che non ha avuto bisogno di operazioni di foderatura. Nonostante i decenni, o addirittura i secoli, questi dipinti hanno mantenuto la giusta tensione e conservano un aspetto sano e vivace.

Come avviene questa preservazione? Chiaramente i fattori che la rendono possibile sono molti: il primo e più importante è la qualità dei materiali di partenza con cui è stata realizzata l’opera. Ma sono molto importanti anche la conservazione, le condizioni in cui viene posta e l’antichità del dipinto.

Un dipinto “prima tela” ha quindi un valore aggiunto non da poco, perché le sue condizioni dimostrano che i precedenti proprietari del dipinto hanno avuto una notevole cura nel mantenerlo. Dimostra anche la sapienza e la maestria dei suoi realizzatori, dagli artigiani che hanno fatto la tela all’artista che l’ha preparata e dipinta.

La “prima tela” è sempre un valore?

Come tutti gli attributi di un’opera d’arte, bisogna saperli inserire nel giusto contesto, applicando delle condizioni. Per fare un esempio, bisogna considerare l’effettiva età dell’opera: se un dipinto risale a pochi anni fa, allora il fatto che sia una prima tela non aggiunge un granché. Anzi, potremmo tranquillamente dire che è un requisito ovvio.

Vale certamente la pena di cercare quadri “prima tela”: sono opere di qualità superiore e con un grande valore artistico

Ma anche per i quadri più antichi bisogna fare attenzione! Se parliamo dal punto di vista dell’antiquariato, dobbiamo tenere a mente che esiste una netta distinzione tra “prima tela” e “da restaurare”. Che cosa vogliamo dire esattamente?

Mettiamo caso che un quadro antico ci venga presentato come “prima tela”. Istintivamente saremmo tentati di attribuirgli un valore maggiore. Ma se le sue condizioni lasciano a desiderare e vediamo che la tela è debole e sventolante, allora dobbiamo capire che questo ha bisogno di un’opera di restauro per tornare al suo massimo splendore.

In definitiva, vale certamente la pena di cercare quadri “prima tela”: sono opere di qualità superiore e con un grande valore artistico, artigianale e anche storico. Basta solo non farsi abbagliare da questo termine e assicurarci che l’attributo “prima tela” si accompagni a un’opera in buone condizioni!

Se cercate dipinti antichi ben conservati, non dimenticate di dare un’occhiata al nostro shop online. C’è sempre qualcosa per chi ha la passione dell’arte!

Share:

You may also like

Traduci